Manutenzione dell'attrezzatura subacquea

27.03.2012 17:15

L'attrezzatura subacquea non può essere lasciata senza cura dopo l'uso. Per prevenire danni, mantenere le prestazioni e prolungare la durata, il sub deve seguire certe procedure di cura e di conservazione basilari.

Di solito questo implica tre semplici passi:

  • Risciacquare
  • Asciugare
  • Riporre

Risciacquo

Questo non preclude che alcuni componenti dell'equipaggiamento, come le bombole e gli erogatori richiedono delle procedure di manutenzione addizionali seguite da personale tecnico specializzato.

Il Risciacquo: Eccetto che in quelle rare occasioni in cui i sub hanno la possibilità di immergersi in acque di sorgente perfettamente pulite, tutta l'attrezzatura subacquea deve essere risciacquata con acqua dolce e pulita dopo l'uso.

Questa operazione rimuove lo sporco, i sedimenti ed il sale. La presenza di queste sostanze non solo rende spiacevole l'equipaggiamento ad un uso successivo, ma può anche danneggiare la prestazione a favorirne la corrosione intrappolando l'umidità in prossimità di parti metalliche. Il sale è un nemico particolarmente fastidioso dell'attrezzatura subacquea. Non solo si espande quando cristallizza, agendo come un catalizzatore nella corrosione di acciaio, alluminio ed ottone, ma i cristalli sono abbastanza acuminati da forare le camere d'aria dei GAV. Fortunatamente, un lavaggio completo con acqua dolce è sufficiente a rimuovere tutte queste sostanze. L'acqua calda è più efficace nel risciacquo rispetto a quella fredda, ma non è sempre disponibile.

lavatriceLavare in lavatrice, al programma più delicato o meglio usando quello dei soli risciacqui senza centrifuga, con un pizzico di ammorbidente: le mute i quanti, i calzari e i cappucci (ovvero tutto il materiale in neoprene), li rende quanto mai piacevoli da usare la prossima volta. Infatti l’ammorbidente oltre a profumare, renderà molto più flessibile il neoprene, permettendo una vestizione più confortevole.

Altro accorgimento che i sub dovrebbero tenere è quello di evitare di dirigere un getto d'acqua sotto pressione contro gli erogatori, le valvole e gli strumenti di misura, dove la pressione potrebbe forzare una particella di sedimento ad infilarsi tra un O-ring ed il metallo, interrompendo in questo modo la chiusura ermetica. In particolare gli erogatori andrebbero sempre risciacquati mantenendoli collegati alla bombola aperta. Con il circuito in pressione l’acqua non potrà entrarvi e danneggiarlo. Quando questo non è possibile, si può ovviare mantenendo il primo stadio in alto e i secondi stadio in basso durante il risciacquo.

Se il resto dell'equipaggiamento non può essere risciacquato mentre è ancora umido, dovrebbe essere lasciato a bagno in acqua dolce per una notte prima di essere risciacquato sotto il rubinetto.

Asciugatura

L'attrezzatura dovrebbe essere lasciata asciugare completamente all'aria prima di essere riposta in un luogo dove la circolazione dell'aria scarseggia. In questo modo si previene la muffa. Una borsa per l'attrezzatura subacquea chiusa e il peggior posto in cui riporre l'equipaggiamento risciacquato da poco.

L'ambiente ideale per l'asciugatura dell'attrezzatura è fuori dalla luce diretta del sole ma dove l'aria possa circolare liberamente. Le mute protettive devono essere appese ad asciugare ed il resto dovrebbe essere posto in una posizione tale à che consenta a tutta l'acqua di scolare via con facilità. Le borse per l'attrezzatura, le mute ed altre parti simili dovrebbero essere rivoltate per permettere l'asciugatura di entrambi i lati.

Conservazione

Una volta asciutta, l'attrezzatura subacquea è pronta per essere riposta fino al momento di un nuovo utilizzo. I produttori possono fare delle raccomandazioni specifiche riguardo alla conservazione di alcune parti. In ogni caso le seguenti raccomandazioni generali sono sempre valide:

  • La zona in cui viene tenuta l'attrezzatura dovrebbe essere fuori dalla luce diretta del sole (preferibilmente completamente buia) e lontana dai tubi di scarico delle automobili, di motori elettrici e di altre sorgenti di ozono.
  • Gli oggetti di gomma non dovrebbero essere tenuti piegati o avvolti.
  • Gli oggetti in silicone chiaro dovrebbero essere conservati dove non possano venire in contatto diretto con la gomma nera e con i raggi solari, per evitare la colorazione del silicone.
  • Le mute si conservano meglio appese su apposite grucce, piuttosto spesse, particolarmente studiate per questo scopo.
  • Se gli oggetti di gomma devono essere conservati per un lungo periodo, dovrebbero venire sigillati in borse di plastica per evitare i danni da parte dell'ozono.
  • Gli erogatori andrebbero conservati nelle borse apposite così che non possano venire piegati o schiacciati. Questi costituiranno poi una comodità nei trasporti. 
  • Computer e oggetti delicati come: torce, custodie per macchine fotografiche o telecamere, faretti ecc. andrebbero conservati in contenitori antiurto, utilizzabili anche per il trasporto.
  • Esistono in commercio borsoni specifici per attrezzatura subacquee, sia morbidi che rigidi, sia stagni che volutamente drenanti.

 

Anche se l'attrezzatura è stata risciacquata, asciugata e conservata in modo opportuno, è sempre meglio ispezionarla e verificarla prima di riutilizzarla. Ricordiamoci sempre che la sicurezza viene prima di tutto!