La prima volta che ho assaggiato questo piatto pensavo alle mille difficoltà da affrontare nell’unire molti ingredienti, no non sarei mai riuscita troppo difficile, è meglio il ristorante. Ma guardando il piacere dipinto sul volto di mio marito mi ha spinto a cercare fra le ricette e tentare di cucinarla.  Dopo pochi tentativi ho raggiunto il risultato che ora vi spiego.

Per più persone cosa bisogna procurare:

• ½  petto di pollo
• 2 etti di salciccia
• ½ kg di calamari
• 2 foglie di alloro
• 6 pugni di riso
• 1  cipolla
• 1 peperone
• 200 gr. di piselli
• olio qb.
• 1 bicchiere di vino bianco
• granulare per brodo (meglio se di pesce)
• zafferano
• 1 cucchiaino di paprica
• gamberi, vongole veraci op cozze a discrezione

Come si cucina:

In una larga pentola  mettiamo la cipolla sminuzzata con un poco di olio. Facciamo dorare, uniamo il pollo ridotto a bocconcini e la salciccia a pezzetti. Uniamo anche l’alloro e lasciamo dorare sfumando con il vino bianco.
Nel frattempo prepariamo i calamari dopo averli sciacquati accuratamente li riduciamo ad anelli li uniamo alla carne lasciando cuocere in totale circa 15/20 min. poi togliamo il tutto dalla pentola e mettiamo a parte coprendo per mantenere al caldo.
Passiamo ora alla cottura delle verdure in una seconda pentola rosoliamo ancora un poco di cipolla con olio, uniamo il peperone ridotto a striscioline, lasciamo appassire, uniamo poi i piselli. In tutto 10 min. di cottura a fiamma vivace.
Nel contempo prepariamo il brodo, sciogliendo in una pentola di acqua calda una porzione di gelatina per brodo di pesce.
Nella pentola in cui abbiamo cotto le carni, buttiamo il riso una mescolata e sfumiamo con il vino, lasciamo evaporare e aggiungiamo poco per volta il brodo sempre mescolando. Dopo circa 10 min. uniamo le carni, si continua la cottura del riso unendo anche la bustina di zafferano sciolto in poco brodo con un cucchiaino di paprica e le verdure, in totale il riso deve cuocere 16/18 min.
Scaldate ora il forno, versate tutta la paella in una pentola che possa passare dal forno alla tavola. Pochissimi minuti per croccare il riso e il piatto è pronto da gustare.

Un consiglio:

Non cucinate anche il secondo, questo è veramente un piatto unico.
Rischiate nell’ abbondare la quantità, sicuramente gli ospiti chiederanno il bis.
Volendo può essere arricchito con l’aggiunta di gamberoni infilati in uno stecchino e cotti alla griglia oppure cozze e vongole lasciandole aprire in una pentola coperta con aglio olio e prezzemolo.

Ottimo:

Preceduto da foglioline di salvia in pastella accompagnate da grissini di pasta sfoglia ripieni di salame tritato con olive e un buon vino rosè o bianco… Per stare in tema spagnolo potremmo stare sul Porto oppure preparare una buona Sangria con un vino dolce e frutta di stagione. Altrimenti fra i rosè sceglierei: Lagrein Kretzer D.O.C., Belondrade y Lurton Rueda, Vina Sol (Parrellada e Chardonnay ), Fransola (Sauvignon e Parellada), chardonnay di jean Leon, Lopez de Heredia. Per i bianchi c'è l'imbarazzo della scelta fra i nostri e gli Spagnoli..

Buon appetito