Filetto di sogliola alla Livornese
La giusta collocazione per questa ricetta sono le triglie è vero, ma purtroppo a mio avviso sono troppo farcite di lische, e di conseguenza diviene fastidioso gustarle. La sogliola è molto meglio, seguite il mio consiglio.
Per 2 persone cosa bisogna procurarsi:
4 etti di filetto di sogliola (2 a persona)
olio extra vergine qb.
½ cipolla
1 spicchio d’aglio
½ peperoncino
2 cucchiai di salsa di pomodoro
1 sorso di vino bianco
prezzemolo e sale qb
Come si cucina:
Versiamo un goccio di olio con la cipolla spezzettata, l’aglio e il peperoncino a pezzetti in una pentola larga, facciamo imbiondire, poi uniamo la salsa
di pomodoro e lasciamo addensare, deve formare un bel seghetto. Ora mettiamo i filetti in un solo strato, per qualche minuto rigiriandoli. Dopo pochi istanti sfumiamo con un sorso di vino bianco. Lasciamo evaporare, un pizzico di sale, una spolverata di prezzemolo tritato ed ecco che il piatto è pronto.
Un consiglio:
La ricetta originale suggerisce la cottura finale, cioè del pesce, in forno. Io consiglio di continuare tutta la cottura sul fornello il risultato e veramente
simile ma più pratico. Attenzione la cipolla deve solo dorare non bruciare (purtroppo succede è un attimo) comprometterebbe tutta la ricetta.
Ottimo:
Servitelo con una ricco pure di patate oppure cipolline boretanein agrodolce, accompagnandolo con un buon GAVI o Roero Arneis ma anche il Vermentino Bolgheri visto che si tratta di una ricetta Livornese oppure il solito immancabile Muller Thurgau.
Buon appetito